Paga dopo entro 30 giorni
Restituisci fino a 60 giorni dopo
Ordinato prima delle 19:00, spedito in giornata
Spedizione gratuita per ordini superiori a 49,-

[Dimmer]

Nessun prodotto trovato

Oops! Non siamo riusciti a trovare prodotti che corrispondono ai tuoi criteri. Per favore, modifica i tuoi criteri.

Filtri
    Carrello

    Il tuo carrello è vuoto

    Non sai da dove iniziare? Prova queste categorie:

    Totale IVA inclusa
    0,00
    • Paga dopo entro 30 giorni
    • Restituisci fino a 60 giorni dopo
    • Ordinato prima delle 19:00, spedito in giornata
    • Spedizione gratuita per ordini superiori a 49,-
    [

    I diversi tipi di dimmer per l'illuminazione a LED

    Quando si sceglie un dimmer per l'illuminazione a LED, è importante selezionare il tipo giusto compatibile con le proprie lampadine a LED specifiche. Esistono varie tecniche di dimmerazione, ognuna con le proprie applicazioni e caratteristiche.

    Tecnica di dimmerazione Descrizione Applicazione
    Taglio di fase ascendente (TRIAC, Leading Edge) Questi dimmer tagliano l'inizio dell'onda sinusoidale della corrente alternata. Sono adatti per le lampadine a incandescenza tradizionali e molte lampadine alogene dimmerabili e alcune lampadine a LED dimmerabili. Spesso riconoscibili dalla marcatura 'RC' sui dimmer a LED, o 'R, L' per le installazioni tradizionali. Utilizzati per carichi resistivi e induttivi, ma spesso anche per lampadine a LED dimmerabili. Ideali per situazioni in cui si desidera un ampio range di dimmerazione.
    Taglio di fase discendente (TRIAC, Trailing Edge) Questi dimmer tagliano la fine dell'onda sinusoidale. Sono generalmente più adatti per l'illuminazione a LED perché hanno meno probabilità di causare sfarfallio o ronzio. Spesso sono contrassegnati come 'RC' o 'R, C' sui dimmer a LED. Ampiamente applicabili per lampadine a LED dimmerabili e trasformatori elettronici. Questa è la tecnica di dimmerazione più comune per la moderna illuminazione a LED in case e uffici.
    Dimmer 1-10V Questa è una tecnica di dimmerazione analogica in cui una bassa tensione (da 1 a 10 volt) controlla la luminosità della lampada. Questo metodo è comune in installazioni professionali e di grandi dimensioni. Spesso utilizzati in edifici commerciali e progetti più grandi dove il controllo preciso e la scalabilità sono importanti, come uffici, negozi e locali del settore alberghiero.
    Dimmer a pulsante (con modulo dimmer) Questi dimmer funzionano con un interruttore a pulsante. Una pressione breve accende/spegne, mentre una pressione prolungata regola l'intensità della luce. Il modulo dimmer stesso è spesso posizionato dietro l'interruttore nella scatola di montaggio. Una soluzione pratica per chi desidera mantenere un interruttore moderno o quando un dimmer rotativo tradizionale non offre la funzionalità desiderata.

    Dimmer da incasso e da superficie

    I dimmer sono disponibili in diverse forme fisiche, a seconda dei requisiti di installazione:

    • Dimmer da incasso: Questi vengono montati all'interno del muro, dietro l'interruttore o in una scatola di derivazione. Progettati per essere discreti, si adattano alle scatole da incasso standard. Sono spesso l'opzione preferita per una finitura ordinata e un'integrazione perfetta con l'arredamento.
    • Dimmer da superficie (come dimmer a spina o da cavo): Questi vengono montati sulla parete o inseriti direttamente in una presa di corrente. Sono facili da installare e adatti a situazioni in cui l'installazione da incasso non è possibile o per l'illuminazione mobile.

    Dimmer a LED e alimentazione

    Le lampadine a LED funzionano spesso a bassa tensione e richiedono un driver LED (alimentatore) per convertire l'elettricità di rete in una tensione adeguata. Alcune lampadine a LED hanno un driver integrato, altre richiedono un driver esterno. Per l'illuminazione a LED dimmerabile, in realtà è il driver che viene dimmerato, non il chip LED stesso. Pertanto, è importante che il dimmer sia compatibile con il driver della lampadina a LED. Nel caso dei dimmer 1-10V, il dimmer invia una corrente di controllo al driver per regolare la luminosità.

    I problemi comuni con i dimmer a LED includono sfarfallio delle luci, ronzii o un range di dimmerazione limitato. Questi problemi derivano spesso da un'incompatibilità tra il dimmer e la lampadina a LED (o il suo driver integrato). È fondamentale scegliere un dimmer specificamente progettato per l'illuminazione a LED e che abbia un range di dimmerazione sufficientemente ampio, inclusi livelli di dimmerazione minimi e massimi regolabili. Consultare sempre le liste di compatibilità sia del produttore della lampadina a LED sia di quello del dimmer.

    Dimmer smart per un controllo avanzato

    I dimmer smart offrono opzioni di controllo avanzate e l'integrazione con i sistemi di domotica. Spesso sono wireless e possono essere controllati tramite un'app per smartphone, assistenti vocali (come Google Home o Amazon Alexa) o telecomandi. Questi dimmer utilizzano vari protocolli wireless, tra cui:

    • Wi-Fi: Connettività semplice senza hub aggiuntivi, direttamente tramite la rete Wi-Fi esistente.
    • Zigbee: Un protocollo popolare per i dispositivi di domotica, che spesso richiede un bridge o un hub per la comunicazione, come Philips Hue o IKEA Tradfri. Offre una rete più stabile ed efficiente dal punto di vista energetico.
    • Z-Wave: Un altro protocollo di domotica ampiamente utilizzato, simile a Zigbee, che richiede anch'esso un hub.
    • Bluetooth: Adatto per il controllo diretto entro un raggio limitato, spesso senza un hub.

    Oltre alla dimmerazione, i dimmer smart offrono funzioni come l'impostazione di programmazioni, scene e la regolazione del colore della luce per le lampadine compatibili. Consentono l'automazione, ad esempio, accendendo automaticamente l'illuminazione al tramonto o abbassando le luci quando si esce da una stanza.

    Quando si sceglie un dimmer smart, assicurarsi che sia compatibile con il proprio sistema di domotica esistente o che si sia disposti ad acquistare un nuovo hub. Verificare anche il carico massimo in watt che il dimmer può gestire per evitare sovraccarichi e danni. Alcuni dimmer smart offrono anche livelli di dimmerazione minimi e massimi regolabili tramite l'app, il che aiuta a prevenire lo sfarfallio nelle lampadine a LED a basso wattaggio.

    Domande frequenti sui dimmer a LED

    Durante la selezione e l'installazione dei dimmer a LED, sorgono spesso domande comuni. Ecco alcuni argomenti trattati di frequente che potrebbero essere d'aiuto:

    Perché le mie lampadine a LED sfarfallano quando vengono dimmerate?

    Lo sfarfallio delle lampadine a LED quando vengono dimmerate indica solitamente un'incompatibilità tra la lampadina a LED e il dimmer. Ciò può essere causato da un carico minimo troppo basso per il dimmer, dall'uso della tecnologia di dimmerazione sbagliata (taglio di fase ascendente rispetto a quello discendente) o da differenze di qualità tra i componenti. Verificare se il dimmer è specificamente adatto per i LED e se il wattaggio totale delle lampadine rientra nell'intervallo raccomandato del dimmer. A volte, la regolazione del livello minimo di dimmerazione sul dimmer può risolvere il problema.

    Come posso evitare un ronzio proveniente dal dimmer?

    Un ronzio è causato principalmente da interferenze elettromagnetiche, specialmente nei dimmer più vecchi o quando il carico minimo del dimmer non viene raggiunto. Assicurarsi che il dimmer utilizzi la tecnica di dimmerazione corretta (il taglio di fase discendente è generalmente più silenzioso per i LED) e che il carico totale delle lampadine collegate sia superiore al carico minimo del dimmer. Un compensatore per LED può talvolta aiutare a risolvere questo problema aumentando il carico sul circuito.

    Posso usare un dimmer normale per le lampadine a LED?

    Nella maggior parte dei casi, un dimmer normale progettato per lampadine a incandescenza o alogene non funzionerà correttamente con le lampadine a LED. I dimmer tradizionali sono spesso a taglio di fase ascendente e non sono adatti ai bassi wattaggi e all'elettronica specifica dei LED, il che può portare a sfarfallio, impossibilità di dimmerare o persino a danneggiare le lampadine o il dimmer. Utilizzare sempre un dimmer esplicitamente adatto per l'illuminazione a LED.

    Come faccio a sapere di quale dimmer ho bisogno?

    La scelta del dimmer dipende da diversi fattori: il tipo di lampadina a LED (dimmerabile o non dimmerabile), la tecnologia di dimmerazione della lampadina (TRIAC, 1-10V, DALI), il tipo di installazione desiderata (da incasso o da superficie) e le eventuali esigenze di integrazione con la domotica. Controllare sempre le informazioni del prodotto delle proprie lampadine a LED per i dimmer consigliati o le liste di compatibilità. I produttori di lampadine a LED di qualità pubblicano spesso liste di compatibilità con i dimmer testati.

    ]