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Lampade PL

Le lampade PL, note anche come lampade fluorescenti compatte (CFL) con attacco a innesto, sono da decenni una fonte luminosa molto utilizzata in ambienti funzionali. Si trovano comunemente in downlight, applique e plafoniere all'interno di uffici, negozi, ospedali ed edifici pubblici. Le loro dimensioni compatte e la diffusione efficiente della luce le hanno rese una scelta popolare per l'illuminazione generale.

Con le recenti modifiche alla normativa europea, la produzione e l'importazione di molte lampade PL tradizionali sono state limitate. Ciò ha portato a una crescente attenzione verso alternative a LED più sostenibili. Questo sviluppo non solo risponde alla normativa, ma offre anche notevoli vantaggi per gli utenti in termini di consumo energetico e durata.

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Panoramica delle lampade PL e dei loro attacchi

Le lampade PL sono disponibili in diverse varianti, ognuna con il proprio attacco. La distinzione risiede principalmente nel numero di pin e nella base specifica dell'attacco, che determina la compatibilità con l'apparecchio di illuminazione.

Attacchi e tipi di lampade PL più comuni
Tipo di Lampada PL Numero di Pin Tipo di Attacco Applicazione Tipica
PL-S 2 o 4 G23 (2-pin) o 2G7 (4-pin) Piccoli downlight, corridoi, illuminazione di emergenza
PL-C 2 o 4 G24d (2-pin) o G24q (4-pin) Illuminazione generale, downlight più grandi negli uffici
PL-L 4 2G11 Apparecchi lunghi, spazi più ampi, illuminazione lineare
Panoramica dei diversi tipi di lampade PL con i relativi attacchi ed esempi di applicazioni comuni.

Quando si sceglie una sostituzione, prestare sempre molta attenzione all'attacco. Un attacco sbagliato non si adatterà all'apparecchio e non funzionerà.

Perché passare alle lampade PL a LED offre vantaggi

Il passaggio dalle lampade PL tradizionali alle varianti a LED è una scelta logica per molte aziende e gestori di edifici. Questa transizione non è solo una risposta alle mutevoli normative, ma offre anche concreti vantaggi operativi.

  • Risparmio energetico sostanziale: Le lampade PL a LED consumano notevolmente meno energia rispetto alle loro controparti fluorescenti. Questo risparmio può arrivare fino al 60% o più, traducendosi in una riduzione diretta e tangibile dei costi energetici e in notevoli risparmi a lungo termine.
  • Una durata molto più lunga: Mentre le lampade PL tradizionali hanno una durata di circa 10.000-20.000 ore, le lampade PL a LED durano facilmente dalle 30.000 alle 50.000 ore. Ciò riduce significativamente la frequenza delle sostituzioni, con conseguente diminuzione dei costi di manutenzione e minori interruzioni delle attività operative.
  • Piena luminosità istantanea: Le lampade PL a LED offrono la massima emissione luminosa subito dopo l'accensione, senza il tempo di riscaldamento tipico delle lampade fluorescenti. Questo contribuisce a un'esperienza di illuminazione più confortevole e immediatamente funzionale.
  • Scelta ecologica: Le lampade PL tradizionali contengono mercurio, una sostanza che può essere dannosa per l'ambiente e la salute in caso di rottura. Le lampade PL a LED sono prive di mercurio e molto più facili da riciclare, il che le rende un'opzione più sostenibile.

Scopri di più sui vantaggi dell'illuminazione a LED

Selezionare una sostituzione LED PL adatta

La transizione alle lampade PL a LED richiede attenzione alla compatibilità e al metodo di installazione. È importante scegliere la variante a LED corretta che si adatti al vostro attuale apparecchio e impianto elettrico.

Compatibilità e installazione

Le lampade PL funzionano con un alimentatore (reattore) che regola la corrente. Per le lampade PL a LED, esistono due tipi principali che determinano come installare la lampada:

Metodi di installazione per le lampade PL a LED
Metodo Tipo di LED PL Installazione Adatto per Punto di attenzione
Plug-and-play 'Direct Replacement' (Tipo A) Direttamente nell'apparecchio esistente con reattore compatibile. Apparecchi con reattore elettronico o magnetico. Verificare la compatibilità del reattore. A volte è necessario uno starter a LED.
Bypass del reattore 'Mains Voltage' (Tipo B) Rimuovere il reattore e collegare direttamente alla tensione di rete. Apparecchi in cui il reattore può essere rimosso. Richiede la modifica del cablaggio da parte di un professionista.
Questo schema aiuta a comprendere i diversi metodi di installazione per le lampade PL a LED.

Per gli installatori: verificare sempre se il reattore esistente è compatibile con la variante a LED "plug-and-play". In caso di dubbio o per ottenere la massima efficienza, si consiglia di rimuovere il reattore e collegare direttamente alla tensione di rete. Questo semplifica l'installazione a lungo termine e previene problemi con un reattore potenzialmente guasto.

Specifiche importanti a cui prestare attenzione

Nella scelta di una lampada PL a LED, oltre all'attacco e al metodo di installazione, sono importanti anche la qualità e l'intensità della luce:

  • Lumen (emissione luminosa): Indica la quantità di luce prodotta dalla lampada. Confrontate il valore in Lumen della sostituzione a LED con la vostra attuale lampada PL per ottenere un'emissione luminosa simile o superiore.
  • Colore della luce (Kelvin): Espresso in Kelvin (K), determina l'atmosfera della luce. Le opzioni comuni sono:
    • Bianco caldo (2700K-3000K): Adatto per spazi in cui si desidera un'atmosfera calda e accogliente, come ristoranti o aree di ricevimento.
    • Bianco freddo (4000K): Spesso utilizzato in uffici, cucine e corridoi per un'illuminazione chiara e neutra.
    • Luce diurna (6000K-6500K): Questo colore di luce molto chiaro è funzionale per luoghi di lavoro dove la concentrazione e una buona visibilità sono importanti, come magazzini o aree di produzione.
  • Indice di resa cromatica (CRI): Questo valore, su una scala da 0 a 100, indica quanto fedelmente vengono riprodotti i colori. Per la maggior parte delle applicazioni, si raccomanda un CRI di 80 o superiore per garantire che oggetti e superfici appaiano realistici.

Riciclaggio delle vecchie lampade PL

Poiché le lampade PL tradizionali contengono mercurio, non devono essere smaltite con i rifiuti domestici. Consegnate queste lampade presso un punto di raccolta comunale per piccoli rifiuti chimici o presso appositi punti di raccolta nei negozi di bricolage o di elettronica. In questo modo, i materiali verranno trattati e riciclati in modo responsabile.