
Le lampade PL, note anche come lampade fluorescenti compatte (CFL) con attacco a innesto, sono da decenni una fonte luminosa molto utilizzata in ambienti funzionali. Si trovano comunemente in downlight, applique e plafoniere all'interno di uffici, negozi, ospedali ed edifici pubblici. Le loro dimensioni compatte e la diffusione efficiente della luce le hanno rese una scelta popolare per l'illuminazione generale.
Con le recenti modifiche alla normativa europea, la produzione e l'importazione di molte lampade PL tradizionali sono state limitate. Ciò ha portato a una crescente attenzione verso alternative a LED più sostenibili. Questo sviluppo non solo risponde alla normativa, ma offre anche notevoli vantaggi per gli utenti in termini di consumo energetico e durata.
Le lampade PL sono disponibili in diverse varianti, ognuna con il proprio attacco. La distinzione risiede principalmente nel numero di pin e nella base specifica dell'attacco, che determina la compatibilità con l'apparecchio di illuminazione.
Tipo di Lampada PL | Numero di Pin | Tipo di Attacco | Applicazione Tipica |
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PL-S | 2 o 4 | G23 (2-pin) o 2G7 (4-pin) | Piccoli downlight, corridoi, illuminazione di emergenza |
PL-C | 2 o 4 | G24d (2-pin) o G24q (4-pin) | Illuminazione generale, downlight più grandi negli uffici |
PL-L | 4 | 2G11 | Apparecchi lunghi, spazi più ampi, illuminazione lineare |
Quando si sceglie una sostituzione, prestare sempre molta attenzione all'attacco. Un attacco sbagliato non si adatterà all'apparecchio e non funzionerà.
Il passaggio dalle lampade PL tradizionali alle varianti a LED è una scelta logica per molte aziende e gestori di edifici. Questa transizione non è solo una risposta alle mutevoli normative, ma offre anche concreti vantaggi operativi.
La transizione alle lampade PL a LED richiede attenzione alla compatibilità e al metodo di installazione. È importante scegliere la variante a LED corretta che si adatti al vostro attuale apparecchio e impianto elettrico.
Le lampade PL funzionano con un alimentatore (reattore) che regola la corrente. Per le lampade PL a LED, esistono due tipi principali che determinano come installare la lampada:
Metodo | Tipo di LED PL | Installazione | Adatto per | Punto di attenzione |
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Plug-and-play | 'Direct Replacement' (Tipo A) | Direttamente nell'apparecchio esistente con reattore compatibile. | Apparecchi con reattore elettronico o magnetico. | Verificare la compatibilità del reattore. A volte è necessario uno starter a LED. |
Bypass del reattore | 'Mains Voltage' (Tipo B) | Rimuovere il reattore e collegare direttamente alla tensione di rete. | Apparecchi in cui il reattore può essere rimosso. | Richiede la modifica del cablaggio da parte di un professionista. |
Per gli installatori: verificare sempre se il reattore esistente è compatibile con la variante a LED "plug-and-play". In caso di dubbio o per ottenere la massima efficienza, si consiglia di rimuovere il reattore e collegare direttamente alla tensione di rete. Questo semplifica l'installazione a lungo termine e previene problemi con un reattore potenzialmente guasto.
Nella scelta di una lampada PL a LED, oltre all'attacco e al metodo di installazione, sono importanti anche la qualità e l'intensità della luce:
Poiché le lampade PL tradizionali contengono mercurio, non devono essere smaltite con i rifiuti domestici. Consegnate queste lampade presso un punto di raccolta comunale per piccoli rifiuti chimici o presso appositi punti di raccolta nei negozi di bricolage o di elettronica. In questo modo, i materiali verranno trattati e riciclati in modo responsabile.