Una presa multipla, spesso chiamata anche ciabatta o multipresa, permette di collegare più dispositivi ad una sola presa a muro. Queste sono particolarmente pratiche in situazioni in cui sono necessari punti di collegamento aggiuntivi. Oltre alle versioni base sono disponibili diverse varianti, ciascuna con i propri vantaggi:
Prese multiple standard: Disponibili con un numero variabile di prese, ad esempio da 3 a 12. Sono adatte per dispositivi a bassa o media potenza, come caricabatterie, lampade o monitor per computer.
Prese multiple con interruttore: Per gestire il consumo di energia, esistono modelli con un interruttore centrale on/off che alimenta o interrompe contemporaneamente tutti i dispositivi collegati. Per un maggiore controllo sui singoli dispositivi, sono disponibili prese multiple con prese indipendentemente attivabili.
Prese multiple con porte USB: Per comodità, le multiprese moderne spesso integrano porte USB-A e USB-C. Ciò consente di ricaricare direttamente dispositivi mobili come smartphone e tablet senza adattatori aggiuntivi. Alcune varianti supportano anche tecnologie di ricarica rapida come Power Delivery (PD).
Protezione contro le sovratensioni: Per proteggere l'elettronica sensibile, sono disponibili multiprese con protezione da sovratensioni incorporata. Queste riducono il rischio di danni dovuti a picchi di tensione improvvisi nella rete.
Modelli specifici: Esistono anche multiprese specializzate, come varianti per montaggio a parete, modelli desktop compatti o multiprese a spina piatta, utili da posizionare dietro i mobili. Per utilizzo esterno è indispensabile una presa multipla con adeguato grado di protezione IP.
Una varietà di prese multiple mostra le numerose possibilità di applicazione.
Prolunghe: colmare le distanze
Una prolunga serve a coprire la distanza fisica tra un punto di alimentazione e un dispositivo elettrico. È composta da un cavo flessibile con una spina su un lato e una presa sull'altro. La scelta corretta dipende dalla lunghezza necessaria e dalla potenza degli apparecchi collegati.
Lunghezza e spessore del cavo: influenza sulla trasmissione della potenza
Le prolunghe sono disponibili in diverse lunghezze. La lunghezza e soprattutto il diametro dei fili di rame (la sezione del conduttore, espressa in mm² o AWG) determinano la potenza massima trasferibile in sicurezza. Un cavo più spesso (AWG più basso, mm² più alto) può gestire più corrente ed è più adatto per apparecchi più potenti e distanze maggiori. La tabella seguente offre un'indicazione della capacità:
Sezione (mm²)
Corrente (A)
Potenza (W) a 230V
0,75
6
1.380
1,0
10
2.300
1,5
16
3.680
2,5
20
4.600
Su cavi particolarmente lunghi possono verificarsi cadute di tensione. Scegliere una sezione adeguata per la lunghezza e il carico richiesti.
Prolunghe per uso interno ed esterno
Le prolunghe da esterno sono progettate specificamente per resistere agli agenti atmosferici. Sono riconoscibili per la guaina robusta in gomma o neoprene e per il grado di protezione IP elevato (almeno IP44). I tipi più comuni in grado di sopportare diversi carichi e fattori ambientali sono:
H05RR-F: Cavo in gomma leggero, adatto per sollecitazioni meccaniche limitate. È la scelta ideale per elettrodomestici e utensili leggeri, può essere usato temporaneamente anche all'esterno se lo stress è minimo.
H05RN-F: Cavo in gomma più robusto con guaina in neoprene. Resiste meglio a oli, sostanze chimiche e maggiori sollecitazioni meccaniche. Adatto a utensili da cucina, strumenti industriali di media potenza e per utilizzo all'esterno con moderata esposizione agli agenti chimici.
H07RN-F: Cavo in gomma pesante, progettato per sopportare forti sollecitazioni meccaniche, oli, agenti chimici, raggi UV e condizioni climatiche avverse. Solitamente impiegato nei cantieri, agricoltura e per alimentazioni mobili dove la durata è essenziale.
Le prolunghe per esterno sono riconoscibili dalla guaina più robusta.
Avvolgicavo: energia e praticità per lunghe distanze
Gli avvolgicavo costituiscono una soluzione organizzata sia per l'utilizzo che per la conservazione di prolunghe lunghe. Offrono spesso più punti di collegamento e sono particolarmente pratici nei cantieri, grandi giardini o eventi in cui serve una fornitura elettrica potente e flessibile.
Funzionalità e considerazioni importanti sugli avvolgicavo
Meccanismo di avvolgimento: Il design dell'avvolgicavo rende semplice avvolgere e srotolare il cavo ordinatamente. Questo minimizza il rischio di inciampo e prolunga la durata del cavo.
Protezione termica: Molti avvolgicavo sono dotati di protezione termica integrata che interrompe l'alimentazione in caso di surriscaldamento. Questo è fondamentale, perché un cavo avvolto può surriscaldarsi rapidamente con carichi elevati a causa del cosiddetto "effetto bobina". Si consiglia quindi di srotolare completamente l'avvolgicavo quando si usano dispositivi ad alta potenza (oltre 1000 Watt).
Struttura robusta: Gli avvolgicavo professionali hanno spesso una struttura in metallo solida o in plastica antiurto. Questo garantisce resistenza a usi intensivi e a condizioni ambientali varie.
Grado di protezione IP e certificazioni: Soprattutto per uso esterno, controllare la classe IP dell'avvolgicavo. Una classificazione IP44 indica resistenza agli spruzzi d'acqua. Prodotti con certificazioni CE, KEMA-KEUR, GS, VDE o TÜV sono una garanzia di qualità e sicurezza.
Srotolare sempre completamente l'avvolgicavo per evitare surriscaldamenti.
Uso sicuro della distribuzione elettrica: consigli pratici
Indipendentemente dal tipo, la sicurezza nell'uso di prese multiple, prolunghe e avvolgicavo è fondamentale per evitare sovraccarichi e incendi. Seguire queste regole contribuisce a un ambiente di lavoro sicuro:
Evitare sovraccarichi: Controlla sempre la potenza massima (Watt) che la ciabatta, la prolunga o l'avvolgicavo può supportare. Somma la potenza degli apparecchi collegati. Se il totale supera la capacità dell'articolo utilizzato o del circuito elettrico, possono verificarsi surriscaldamenti, cortocircuiti o incendi. Gli apparecchi ad alto consumo (bollitori, stufe, utensili da cantiere) vanno collegati direttamente a una presa fissa.
Nessuna cascata di multiprese: Non collegare mai più ciabatte o prolunghe una all'altra. Questa pratica aumenta notevolmente il rischio di sovraccarico e pericolo.
Ambiente adatto: Utilizzare prolunghe e prese multiple da interno solo in ambienti asciutti. Per ambienti umidi o esterni sono idonei esclusivamente prodotti con adeguato grado IP (almeno IP44 per resistenza agli spruzzi).
Controlla eventuali danni: Controllare regolarmente cavi e alloggiamenti per crepe, usura, tracce di fusione o scolorimento. Gli articoli danneggiati non vanno più usati e devono essere sostituiti.
Srotolamento completo: Srotolare sempre completamente l'avvolgicavo prima dell'uso, soprattutto con dispositivi ad alta potenza. Questo evita l'accumulo di calore nel cavo avvolto.
Uso temporaneo: Ciabatte e prolunghe sono destinate ad uso temporaneo. Per punti di alimentazione stabili, occorre far installare una presa fissa da un elettricista qualificato.
Gestione dei cavi: Disporre i cavi ordinatamente per evitare rischi di inciampo. Evitare di passare i cavi sotto i tappeti o attraverso porte, poiché potrebbe causare accumulo di calore o danni al cavo.
Conoscere la capacità della prolunga è fondamentale per la sicurezza.
La scelta della multipresa, della prolunga o dell'avvolgicavo adatto dipende dalle esigenze specifiche. Considera quanti punti di collegamento sono necessari, il fabbisogno totale di energia degli apparecchi, la distanza da coprire e l'ambiente (interno o esterno). Una scelta ponderata garantisce un'alimentazione affidabile ovunque serva.